Riccardo Pilloni

It’s just a quick stop along the way! I promise 😇

ottobre è stato un mese faticosissimo: soliti impegni di vita normale che abbiamo tutti ai quali io ho deciso di aggiungere un evento, a cui diversi di voi che leggono hanno partecipato, e una maratona, la mia prima maratona. A questo è seguita una bella influenza che mi ha spezzato le gambe e ancora oggi fa sentire il suo effetto sul corpo e sulla mente… che vorrebbe essere già lì fuori a macinare km in vista di Londra.

Comunque sia… nonostante il poco tempo libero c’era la corsa, che è uno sport fantastico perché permette di avere dialoghi quasi infiniti con se stessi e in questo periodo è stata utilissima (le 4 ore e 40 min della maratona di Budapest sono state una liberazione: pensateci, qual’è l’ultima volta che avete potuto concentrarvi sui vostri pensieri così a lungo senza distrazioni?). Uno dei temi affrontati in questi dialoghi erano le “donazioni”: come e cosa fare per raggiungere quante più persone possibile ma soprattutto come convincerle a continuare a donare per la ricerca. Spoiler: non ho trovato una soluzione, ma almeno ci ho pensato! 😅

Pensando e ripensando alle donazioni finivo sempre per arrivare allo stesso punto, lo stesso che ho cercato di esporre (malissimo purtroppo) il 4 ottobre da quel palchetto. Questo è che una donazione è si un grosso contributo, ma rimane una goccia in un secchio vuoto quando è solo una: se vogliamo riempire il secchio servono tante gocce e quindi l’impegno costante di tutti! Capisco benissimo che chiedere soldi in un tempo in cui i soldi son pochi è come cercare ombra in mezzo all’oceano, ma non c’è nessuna vergogna nel donare quanto si può, anche 1 euro può essere fondamentale e può essere sicuramente motivo di grande orgoglio. Ma credo soprattutto che sia ancora più importante che non ci si fermi alla sola donazione, chi non lo farà potrà essere ancora più orgoglios* di se stess*: parlare di un problema, questo problema, farlo proprio, convincere altre persone ad adoperarsi per risolverlo, è un passo verso salvare delle vite. Se conoscete altro, oltre al contribuire al salvare anche solo una vita, che possa rendervi più orgogliosi di voi stessi, fatemelo sapere per favore! 😎

Vi chiederei quindi di parlarne con i vostri amici, con i vostri zii, cugini, amanti, nipoti, parrucchieri e baristi…… e ripeto ancora una volta: a me riempie il cuore se la donazione verrà fatta a supporto della maratona che correrò il 26 aprile a Londra, ma qualunque sia la vostra associazione di riferimento va bene ugualmente!

C’è bisogno del supporto di tutti e sarà solo tutti insieme che si potrà vincere un giorno 😉

Why am I doing this?

Because cancer is one of the biggest challenges humanity has ever faced—and I want to do what I can to support the people who work every day for "a world where no one dies of a preventable cancer".

Thanks to cancer research and the incredible people who dedicate their lives to this cause, I was lucky enough to overcome cancer in a relatively short time. But I was also unlucky enough to lose my dad to a disease that, for now, has no cure.

As important as finding a cure is, tackling the root causes of cancer is just as vital. And that’s exactly what the World Cancer Research Fund (WCRF) is helping us do.

So, what can I do?

Well, I’m a pretty average person—not great at many things (maybe none!), and definitely not a natural runner. But I love running, even if I’m as slow as a snail. So I thought: why not combine this love with my desire to contribute to cancer prevention?

That’s how my dream of running the London Marathon met the WCRF. I applied for one of their charity places—and I got in! I’m now officially part of their amazing team of runners and fundraisers for the 2026 London Marathon.

Being part of the WCRF team is a huge honor for me. I hope you’ll join me in supporting them in whatever way you can.

And hey, even if you don’t care about the cause (😢), but just want to see me suffer for 42 kilometers... that’s okay too. (Not true! 😜)

PS: if you feel like your donation wouldn't make the difference please remember:

"Great things are done by a series of small things brought together."

Love you,